12 ore di buio

martedì 24 gennaio 2017

L'horror è sempre più...donna!

Dieci regine dell'horror





Negli ultimi tempi (e meno male!), la figura della donna nei film horror ha subito un drastico cambiamento: da facile preda a eroina, da vessata a glorificata. Personalmente, credo che 


la figura della donna sia molto più adatta (ovviamente dipende molto anche dal contesto che ci propone il film) ad essere la protagonista, piuttosto che sempre la solita ragazza da uccidere, squartare, ecc..

Ho deciso di stilare la mia personale classifica delle più amate (almeno da me) regine dell'horror.


10. Rose Byrne

 

 

L'attrice australiana, inizialmente scritturata per parti abbastanza piccole in film come Star Wars ep. II - L'attacco dei cloni e Troy, deve la sua fama americana soprattutto a Damages, dove ha saputo tenere testa a Glenn Close per cinque stagioni. Dopo la conclusione del terzo ciclo di episodi è stata reclutata dalla casa di produzione Blumhouse per Insidious, il film di James Wan che fa sua la tematica della casa infestata dagli spettri. Un'esperienza felice per Byrne, che è tornata nei panni di Renai Dalton per il secondo episodio, mentre nel terzo, un prequel, è stato ceduto il posto ad un'altra presenza femminile di non poco conto, Lin Shaye.





9. Jennifer Carpenter





Già protagonista del poco visto e sottovalutato The Exorcism of Emily Rose, Jennifer Carpenter è nota in ambito televisivo per essere stata la sboccatissima Debra Morgan in tutte e otto le stagioni di Dexter. Nel 2008, quando la serie era in ascesa, l'attrice si è prestata ad una delle famigerate operazioni di remake americano di un horror internazionale di successo. Nel suo caso, le è toccata la parte della protagonista in Quarantena, rifacimento fin troppo fedele dello spagnolo Rec, con tanto di locandina che svela il finale. Carpenter ne esce comunque con abbastanza dignità, e si è risparmiata la necessità di apparire nell'insipido sequel, che si discosta completamente dal modello iberico ma continua a non trovare un'identità propria.



8. Vera Farmiga


La ricordate? E' la Lorraine Warren in The Conjuring. Bellissima ma soprattutto molto brava nella recitazione, interpreta il personaggio chiave all’interno del racconto. Intelligente, coraggiosa e competente, ma anche lei tormentata da qualcosa…

7. Amber Heard

 

 

La Heard è una giovane reginetta dell'horror. Le sono bastati due film per guadagnarsi questo titolo: All The Boys Love Mandy Lane (un gioiellino sottovalutato e dimenticato) e The Ward, che è un minore ma è pur sempre un film del maestro John Carpenter. Nel mezzo si è un po' persa ma bisogna avere fiducia. Ah, è bellissima senza se e senza ma.

 

6. Jamie Lee Curtis

 

 

La Curtis è stata per molto tempo un simbolo. Il simbolo della final girl. Quando interpretò Laurie in Halloween, divenne un'icona e per un po' fu chiamata a svolgere lo stesso, identico ruolo. Però non è mai stato il classico personaggio femminile di un film horror: il suo personaggio reagisce all'orrore, lo combatte e sembra persino vincerlo, alla fine. Ha lavorato in due film di Carpenter (Halloween e The Fog) e questo vorrà dire qualcosa.


5. Eliza Dushku

 

 

La Dushku è diventata un'icona interpretando Faith nel telefilm Buffy. Un personaggio in costante bilico tra bene e male, assolutamente sopra le righe. Poi l'abbiamo vista pucciata nel sangue in Wrong Turn e basterebbe questo per innamorarsi di lei. Ha anche partecipato a vari film di infima qualità, ma l'horror è sempre stato il suo habitat naturale. E poi è di una bellezza particolarissime, il che non guasta. La ricordiamo inoltre nella serie TV Tru Calling, dove interpreta la bellissima Tru Davies.


4. Sophia Bush



Dal 2003 al 2012 Sophia Bush ha fatto parte del cast di One Tree Hill, uno dei teen drama più popolari della televisione americana. Mentre sul piccolo schermo doveva vedersela per lo più con problemi di cuore (al fianco di Chad Michael Murray, suo marito - ora ex - nella vita), al cinema ha dovuto affrontare un avversario ben più temibile: John Ryder (Sean Bean), l'autostoppista psicopatico che dà il titolo a The Hitcher, remake del film di culto degli anni Ottanta. Pur non essendo all'altezza dell'originale, il rifacimento ha comunque un merito a livello concettuale e di casting, ossia quello di affidare la parte principale ad una donna, mentre nel prototipo lo scontro fra bene e male era completamente al maschile.

 

3. Sheri Moon

 

 

La signora Zombie entra di diritto in questa classifica perché in due film si è dimostrata la psicopatica per eccellenza del cinema horror degli ultimi anni. Il personaggio di Baby (protagonista di La casa dei 1000 Corpi e La Casa del Diavolo) è ormai un'icona. Non è facile trovare una "cattiva" di questo livello. E poi è gnocca, il che non guasta mai. 



2. Emma Roberts

 



Emma Roberts ha decisamente scelto la strada dell’horror e… come darle torto! Dalle ottime interpretazioni in American Horror Story e Scream 4, alla perfida Chanel Oberlin di Scream Queens, la Roberts ha dimostrato un vero talento per il genere. Personalmente, in American Horror Story - Coven mi ha fatto semplicemente IMPAZZIRE!



1. Lauren Cohan 

 



The Boy è film anglo-americano su una tata che si deve occupare di un "bambino" molto particolare. La ragazza ha il volto di Lauren Cohan, nota ai fan di genere per il ruolo di Maggie Greene in The Walking Dead dalla seconda annata in poi (e, nella stagione 2007-2008, per essere stata Bela Talbot in Supernatural). Sarà interessante vederla passare dall'agguerrita Maggie, capace di difendersi da orde di zombie, all'ingenua ed inesperta Greta Evans, tormentata dal misterioso Brahms. Anche perché in questo caso non ci sarà Glenn ad aiutarla...


Siete d'accordo con la mia personalissima classifica? Commentate!

 

Fonti: combinazione casuale blog
Fonti: movieplayer.it

 

 

Nessun commento:

Posta un commento